 
Descrizione
Nolan X-lite 803, carattertistiche
Il carbonio ULTRA X-803 ̬ casco racing top-of-the-range in di Nolangroup Рil culmine di anni di esperienza nelle competizioni MotoGP e SBK.
Il Casco X-Lite X-803 Ultra Carbon è un casco integrale di alta gamma progettato per motociclisti che cercano massima performance e comfort. Il casco è realizzato con materiali avanzati come la fibra di carbonio ultraleggera che offre una combinazione di leggerezza, resistenza e durata. Ecco alcune delle principali caratteristiche del modello nero e rosso:
- Materiale: Shell in fibra di carbonio ultra leggera che offre una struttura robusta e leggera per il casco, riducendo la fatica del collo durante lunghi viaggi.
- Ventilazione: Sistema di ventilazione avanzato con prese d’aria multiple sul mento, fronte e sulla parte superiore del casco, assicurando un flusso d’aria costante all’interno per mantenere la testa fresca.
- Visiera: La visiera è antigraffio e antiappannamento, e offre una vasta gamma visiva. È inoltre dotata di un sistema di sgancio rapido per facilitare la sostituzione o la rimozione.
- Interno: L’imbottitura interna del casco è rimovibile e lavabile, realizzata con tessuti anallergici e traspiranti per offrire comfort e igiene.
- Sistema di chiusura: Chiusura a doppio anello in D per garantire una vestibilità sicura e personalizzabile.
- Sicurezza: Il casco X-803 Ultra Carbon è omologato secondo le normative ECE 22.05 e DOT, garantendo il rispetto degli standard internazionali di sicurezza.
- Design: Il modello nero e rosso offre un’estetica accattivante e sportiva, con grafiche moderne e rifiniture di alta qualità .
- Aerodinamica: Il design del casco è ottimizzato per garantire un’efficace riduzione della resistenza all’aria e del rumore durante la guida ad alte velocità .
- Spoiler posteriore: Contribuisce a migliorare l’aerodinamica e la stabilità del casco ad alte velocità .
- EPS a densità variabile: Fornisce una protezione ottimale contro gli impatti grazie alla sua capacità di assorbimento dell’energia.
